Creste dello Stevia - La Piza (Anello da loc. Dauniei)

PELA DE VIT 2493 M. - LA PIZA 2555 M.

LaPizaPiacevole itinerario poco faticoso e privo di difficolta', quasi interamente su sentieri CAI ad eccezione del panoramico tratto sulle creste dello Stevia. Punto di partenza è la localita' Daunei frazione di Selva di Val Gardena (BZ). La raggiungiamo dalla nostra base in Val di Fassa percorrendo la SS48 diretti al Passo Sella per poi scendere in Val Gardena (SS42); dal centro di Selva di Val Gardena imbocchiamo, appena oltre il negozio di artigianato Perathoner, strada Rainei che seguiamo oltre il primo tornante per poi scartare a sx (indicazioni) sulla strada Daunei, proseguendo fino al parcheggio a pagamento (1713 m. - 5 eur/giorno). Lasciata l'auto continuiamo sullo stradello asfaltato e poco oltre al successivo tornante a sx svoltiamo a dx risalenndo un breve tratto nel bosco giungendo in una radura erbosa caratterizzata da una grande scultura in legno di una motosega; proseguiamo sulla dx seguendo i segnavia del CAI 17A. Il percorso si sviluppa inizialmente nel bosco in moderata salita e ricalca l'itinerario del Troi Palota; piu' in alto usciamo dal bosco ed in ambiente aperto iniziamo a traversare verso sx portandoci ai piedi dei verticali salti rocciosi del monte Steviola. Qui la salita si fa piu' ripida e guadagnamo quota con molte serpentine su traccia spesso scalinata; ormai prossimi al crinale, con un ultimo traverso panoramico verso dx, lo raggiungiamo, sbucando sui placidi pendii erbosi sommitali. Continuando a sx raggiungiamo un bel crocifisso ligneo oltre il quale continuiamo su evidente traccia (non segnata) lungo i pendii erbosi per poi calare bruscamente ad una forcella (Forcella San Silvestro - 2280 m.) che raggiungiamo scavalcando una staccionata in legno. Alla forcella arriva sulla sx il sentiero proveniente dal Rif. Juac, mentre sulla dx il CAI 17 si dirige al vicino Rif. Stevia; noi proseguiamo dritti risalendo il pendio di ghiaie su traccia ancora evidente ma non segnata, variante alta al sentiero 17 che senza perdere dislivello raggiunge il Rif. Stevia (cartelli di sentiero chiuso ma nessun problema riscontrato). Non arriviamo al rifugio ma abbandoniamo la traccia risalendo a vista alla nostra sx, transitando sulla sx rispetto ad un recinto di animali e portandoci cosi' sulla linea di crinale, caratterizzata da salti verticali sulla sx e placidi pendii erbosi sulla dx. Seguendo il crinale raggiungiamo una prima quota la Pela de Vit (2493 m.) e successivamente, dopo aver toccato altre quote secondarie, risalendo un ultimo pendio caratterizzato da numerose fioriture di Napello, tocchiamo la quota piu' elevata della creste dello Stevia, La Piza. Insistiamo sul crinale e caliamo fino alla Forcella de La Piza dove ritroviamo i segnavia CAI: il CAI 17, proveniente dal Rif. Stevia, continua diretto al Col de La Pieres, mentre noi scartiamo sulla sx lungo il CAI 17B (Troi de La Piza) diretto al Rif. Firenze. La traccia si sviluppa lungo un bellissimo e selvaggio canalone, a tratti ripido ma facilitato da lunghi tratti scalinati. Nella parte basse traversiamo verso dx fino a confluire sullo stradello (CAI 1 - 3) che continuando sulla dx conduce al Rif. Firenze (10 min.). Noi andiamo invece a sx, costeggiando il Rio Cisles, fino a giungere al piccolo specchio d'acqua del Lec de Blej: qui abbandoniamo lo stradello e seguiamo la traccia sulla sx (CAI 3). Arriviamo cosi' nella bella radura prativa dove sorge il Rif. Juac (1905 m.); il CAI 3 prosegue (indicazioni "Selva - Daunei") e sbuca nei pressi della scultura lignea della motosega, gia' incontrata all'andata, poco sopra il parcheggio, chiudendo cosi' l'anello.

Gallery Creste dello Stevia - La Piza (Anello da loc. Dauniei)

Please publish modules in offcanvas position.