Cava e Canale dei Paleri - Lizza delle Cave Gruzze

CAVE GRUZZE 1564 M.

Paleri Itinerario molto faticoso e con alcuni tratti su terreno particolarmente infido e ripido. Partiamo dal piccolo borgo di Resceto (482 m. - MS), che raggiungiamo in auto percorrendo l'A12 fino a Massa e seguendo le indicazioni per Canevare - Forno - Resceto, percorrendo fino a destinazione via Bassa Tambura. Parcheggiamo nella piccola piazzetta alla fine del paese (o lungo la strada dove possibile) e ci incamminiamo lungo il viottolo Ridotti che scende nel canale dei Vernacchi da dove parte il CAI 165. Superati alcuni recinti per animali si incontrano i resti del Ponte del Pisciarotto, che permetteva alla via di lizza di superare il Fosso della Neve. Lo aggiriamo sulla sx e insistiamo sulla ripida traccia che si sposta sulla dx risalendo ora un crinalino roccioso (facile sentiero scalinato); il 165 incontra in piu' punti i resti della vecchia via di lizza. Superato il tratto ripido la traccia prosegue pianeggiante e si unisce nuovamente alla lizza che corre a fianco del fondo roccioso del canale; arrivati in prossimita' di alcuni grossi massi sulla sx, in un punto nel quale è facile traversare il canale, abbandoniamo il CAI 165 (ometto fatto da noi). Sull'altra sponda risaliamo il pendio erboso diagonalmente rinvenendo quasi subito resti di opere di cavatori (scalini in pietra). Adesso la traccia è piu evidente e numerosi sono gli ometti che indicano la via guidando con vari zig zag verso la dorsale che divide il Canale dei Vernacchi da quello dei Paleri. La traccia conduce ad una selletta e prosegue traversando verso sx fino a raggiungere la Cava alta dei Paleri (rudere), con un ultimo tratto su cengetta stretta ed esposta. Adesso iniziamo la risalita del Canale dei Paleri; non c'è una traccia ma si è liberi di scegliere il percorso migliore che in ogni caso, specialmente nella prima meta', risulta piuttosto ripido. Ci spostiamo a dx del rudere e seguiamo inizialmente il solco roccioso del canale, superando qualche passo di I/I+. Piu' in alto, dove il fondo si allarga, ci spostiamo sulla sx su terreno instabile e proseguiamo seguendo una lingua di paleo che aggira sulla sx una serie di placche. Oltre queste le difficolta' si attenuano; entriamo in un tratto boscoso superando sulla sx un bel pilastrino roccioso; poco oltre il canale si allarga e usciamo in zona aperta in bell'ambiente selvaggio, tra rocce e paleo. Avanziamo liberamente e con fatica ma senza particolari difficolta', transitando a fianco di un secondo spettacolare torrione e proseguendo puntando ad un ulteriore speroncino di roccia in alto a dx che sorge a pochi passi dal rudere sulla Cresta dei Campaniletti, situato tra la quota 1406 m. e 1459 m. (quest'ultima proprio sopra la Finestra Vandelli). Giunti al rudere, ormai fuori dal Canale dei Paleri, seguiamo la traccia che aggira sulla sx la quota 1459 m. (tratto attrezzato) e che ci conduce sul CAI 35, nei pressi della Finestra Vandelli (1404 m.). Da qui raggiungiamo il vicino Rifugio Nello Conti (1407 m.) dove inziamo a risalire sul CAI 164, in direzione della Focetta dell'Acqua Fredda. Nella parte finale del CAI 164 superiamo un tratto attrezzato facile ma un po' esposto che termina proprio in prossimita' dell'edificio di cava poco sotto la Focetta dell'Acqua Fredda, dal quale inizia la Lizza delle Cave Gruzze, che seguiremo. Percorriamo la bella e panoramica lizza (CAI 165) che taglia la parete ovest dell'Alto di Sella e che ci conduce sino ai ruderi della Selvarella (1354 m.). Qui lasciamo il CAI 165 seguendo, poco oltre il rudere, i segnavia rossi sulla dx, percorrendo cosi' il breve collegamento con il CAI 164. La traccia in alcuni punti è vaga, ma l'orientamento non è comunque cosi' complicato. Arrivati sul CAI 164, proveniente dal Rifugio Conti, lo seguiamo sulla sx scendendo in direzione del Canale dei Vernacchi. La traccia transita alta sul Fosso dei Campaniletti (qualche facile tratto attrezzato) e termina in localita' all'Acqua (1000 m.) dove incrocia il CAI 165. Adesso non resta che percorrere a ritroso il CAI 165 sino a tornare a Resceto.

P.S.: La risalita del canale dei Paleri, come detto, si compie liberamente, senza traccia: non è detto che la via scelta da noi sia la migliore. L'itinerario l'ho trovato particolarmente faticoso anche se puo' aver influito la giornata calda (fine Luglio).

Gallery Cava e Canale dei Paleri - Lizza delle Cave Gruzze

Please publish modules in offcanvas position.