MONTE FARIOLA 1896 M. 

Breve itinerario, poco faticoso e facile, ad esclusione del breve tratto dei Denti della Vecchia, peraltro evitabile. Punto di partenza è la localita' Le Regine (1250 m. - PT - 3 km prima del Passo dell'Abetone), che raggiungiamo in auto da Lucca seguendo la SS12 dell'Abetone e del Brennero. Lasciamo l'auto a bordo strada (nello spiazzo principale il parcheggio è a pagamento) e ci incamminiamo sino a rinvenire sulla sx un'apertura nel muro di contenimento con i segnavia CAI 102; saliamo pochi gradini ed entriamo nel bosco, proseguendo in moderata salita. Incrociamo in breve uno stradello forestale (segnavia bianco-verdi) che scende sulla sx mentre noi proseguiamo sulla dx per pochi metri fino a trovare sulla sx i segnavia che indicano la prosecuzione del CAI 102. Poco oltre incontriamo un ulteriore bivio dove teniamo ancora il CAI 102 fino a giungere (circa) a quota 1362 m.: qui una traccia prosegue dritta in salita (indicazione "Belvedere") mentre il CAI 102 inizia a traversare lungamente sulla sx, con modeste perdite di dislivello, alto sopra la Valle del Sestaione. Incontriamo una prima deviazione che scende sulla sx diretta all'Orto Botanico, traversiamo vari canali, con percorso piacevole e rilassante (e all'ombra!), transitando nei pressi di una falesia attrezzata (Balzo di Peppone). Altre ulteriori deviazioni sulla sx consentono di raggiungere il sottostante CAI 104 e la Casetta dei Pastori. Dopo l'ultima di queste la pendenza inizia ad aumentare un po' fino a raggiungere e confluire nel CAI 104 nei pressi di una presa d'acqua. Proseguiamo la salita, preferendo la traccia segnata che taglia i tornanti dello stradello forestale e con un ultima risalita usciamo dal bosco, andiamo a dx e raggiungiamo il Lago Nero e il rispettivo bivacco (1730 m.). Proseguiamo (CAI 100) aggirando alti il lago da sx a dx, sotto le pendici del versante E dell'Alpe delle Tre Potenze ed arriviamo al vicino Passo della Vecchia (1782 m.). Qui possiamo prendere il CAI 00 che aggira sulla dx la cresta dei Denti della Vecchia o il CAI 519 che lo fa sulla sx (entrambi giungono al Passo Fariola). Noi invece iniziamo a salire per chiara traccia lungo la cresta. Aggiriamo sulla sx un primo saltino e con qualche facile passo di I giungiamo sul primo e piu' elevato dente (1841 m. - cippo). Scendiamo sempre seguendo la traccia, adesso lievemente esposta ed affrontiamo un tratto orizzontale roccioso per poi risalire il secondo dente, sempre in leggera esposizione. Scendiamo e ci avviamo verso la base del terzo dente dove una catena aiuta in un traverso breve ma particolarmente aereo. Scendiamo una corta placchetta inclinata e terminano le difficolta': in breve giungiamo al sottostante Passo Fariola (1768 m.). Proseguiamo dritti seguendo la variante del CAI 00 che affronta direttamente la cresta fino alla cima del Monte Fariola. Il percorso si sviluppa superando i Balzi della Fariola, ripido e con qualche tratto di I, ma senza particolari difficolta'. Dalla cima del Monte Fariola raggiungiamo la stazione di arrivo degli impianti di risalita del Monte Gomito (1892 m.) e proseguiamo sulla sx, scendendo un breve tratto di pista per poi proseguire e raggiungere la Croce di Monte Gomito. Torniamo sui nostri passi, risaliamo alla stazione di arrivo dell'impianto e proseguiamo sulla dx (CAI 00) calando lungo la pista fino al Rifugio Selletta (1713 m.). Superato il rifugio proseguiamo fino alla stazione di arrivo della seggiovia che sale dalla localita' Le Regine ed iniziamo a scendere lungo la pista; lasciamo sulla sx il raccordo con la pista che scende dalla Selletta e proseguiamo dritti nel bosco fino a incrociare piu' in basso il CAI 00 nei pressi di una presa dell'acquedotto. Lo seguiamo adesso sulla dx fino a confluire nel CAI 102 che in breve ci riporta a Le Regine.

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