Piz de Lavarela (da Capanna Alpina)

PIZ DE LAVARELA 3055 M.

Ultima salita delle ferie dolomitiche dell'estate 2019, caratterizzate da un meteo perennemente instabile. Volendo salutare le mie montagne nel migliore dei modi, ho deciso di salire, un bel 3000, affrettando un po i tempi e rinunciando a fare un giro sicuramente piu' completo ed appagante quale poteva essere la traversata da Forcella de Medesc e magari l'aggiunta della vetta del Piz de Conturines; considerando che alle 13 ero gia' sotto l'acqua....mi ritengo comunque soddisfatto! Punto di partenza dell'itinerario è il Rifugio Capanna Alpina (1720 m.) che raggiungiamo in auto da Corvara (BZ) seguendo le indicazioni per La Villa, percorrendo la SS244. Da La Villa svoltiamo in direzione del Passo della Valparola, sulla sp37. Poco dopo la frazione di Armentarola troviamo sulla sx le indicazioni per Capanna Alpina: seguiamo per un breve tratto lo stradello fino a quando arriviamo al parcheggio a pagamento nei pressi del rifugio. Ci incamminiamo inizialmente sul CAI 11, trascurando al primo bivio le indicazioni sulla dx per il Rifugio Scotoni. Il sentiero inizialmente pianeggiante, supera un torrente per poi cominciare a salire moderatamente con ampi tornanti sul lato dx della vallata. Piu' avanti risaliamo alla base di una parete rocciosa, con tratti gradinati, per poi giungere al Col de Locia (2069 m.). Adesso il CAI 11 prosegue in deboli saliscendi, guadando un rio e continuando quasi pianeggiante sino ad un bivio: rimaniamo sul CAI 11 ignorando a dx il CAI 20B. Traversiamo una ampia zona prativa pianeggiante chiamata "'L Gran Pian" per poi salire brevemente al Ju dal Ega (2157 m.); qui dobbiamo abbandonare il CAI 11 diretto alla Malga Fanes per svoltare a sx seguendo le indicazioni Lavarela-Conturines (sentiero segnato ma non numerato). Inizialmente la traccia si snoda tra bassa vegetazione e pini mughi per poi iniziare a salire con piu' decisione su terreno che si fa presto roccioso e detritico. La salita desso si sviluppa principalmente sul lato dx della vallata; raggiungiamo il Lago di Conturines (2518 m.), in agosto quasi completamente asciutto, e lo superiamo risalendo a dx in ambiente sempre piu' selvaggio e lunare. A sx del lago, sui ghiaie si scorge la traccia scorciatoia per l'attacco del sentiero attrezzato Tru Dolomieu che porta sulla vetta del Piz de Conturines. Avanziamo adesso sfruttando le vaste stratificazioni rocciose che caratterizzano la zona e con qualche strappo un po piu' duro, raggiungiamo l'ampia sella (2885 m.) situata tra il Piz de Lavarela e il Piz de Conturines. Qui la traccia si divide: a sx prosegue alla volta del Piz de Conturines, mentre a dx, lungo un breve ma ripido ghiaione, inizia la risalita alla vetta del Piz de Lavarela. Al culmine delle ghiaie i segnavia guidano a dx su una stretta cengia orizzontale, abbastanza esposta. Usciti dalla cengia la traccia prosegue a sx su ampio pianoro roccioso caratterizzato da grossi ometti che ci guidano alla base di un canalino di rocce e detriti; lo risaliamo sbucando sul crinale, tra le due cime che caratterizzano il Piz de Lavarela. Le due cime sono entrambe raggiungibili (segnvaia bianco rossi, croci sommitali) ma dato il peggioramento del meteo abbiamo scelto di puntare a dx per giungere su quella piu' elevata. Saliamo lungo la cresta rocciosa, superando qualche facile passo di I, mai in eccessiva esposizione fino a toccare il punto piu' alto. Nonostante le molte nuvole il colpo d'occhio è notevole; purtroppo non ci possiamo concedere molte pause e dopo un brevissimo spuntino torniamo sui nostri passi, percorrendo l'itinerario di salita (dal lago Conturines a Capanna Alpina sara' pioggia incessante). Cima di soddisfazione in ambiente solitario che, nonostante il dislivello, non ho trovato particolarmente faticosa.

      6/10
 Impegno Fisico  8/10
 Panorami  7/10
 Disl. Salita  1423 m.
 Disl. Discesa  1423 m.
 Sviluppo  15.4 Km
 Durata  7h00
 Aggiornata a  2019

 

Lavarella

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