LA NUDA 1893 M. 

Itinerario invernale con il quale saliamo due canali sul versante NO del monte La Nuda; purtroppo la poca neve ci costringe a cambiare in corsa uno dei due canali che avevamo come obiettivo (è comunque stata una bellissima giornata!!). Punto di partenza è il Passo del Cerreto (RE, 1263 m.), importante valico che collega la provincia di Massa a quella di Reggio Emilia. Lo raggiungiamo lungo l'autostrada A12 che percorriamo fino ad Aulla (MS) dove imbocchiamo la SS63; superiamo i paesi di Fivizzano (MS) e Sassalbo (MS) e raggiungiamo il passo. Svoltiamo sulla dx, all'altezza del bar-ristorante Passo del Cerreto e proseguiamo in direzione di Cerreto Laghi; giunti al Passo Crocetta (1260 m.) parcheggiamo l'auto a bordo strada, poco prima di un tornante sulla sx. Ci incamminiamo seguendo i segnavia del CAI 00 lungo lo stradello che si stacca dalla provinciale all'altezza del tornante; costeggiamo le case (localita' Crocetta) ed ignoriamo un primo bivio sulla sx con la traccia segnata diretta a Cerreto Laghi (CAI 649 A). Entriamo adesso nel bosco ed incontriamo un secondo bivio sempre sulla sx (CAI 649 B). La traccia prosegue in moderata pendenza parallela al Rio Rosario inoltrandosi nel Vallone dell'Inferno. Sulla nostra sx scorgiamo uno sperone roccioso (il Forame); abbandoniamo (circa 25 min. dalla partenza) il sentiero CAI e iniziamo l'avvicinamento al canale (vedi qui). La nostra idea originale era quella di salire il Canale delle Donne, che pero' risulta scoperto, cosi' ripieghiamo sul canale alla sua dx (via di discesa del Canale delle Donne). Entrati nel canale lo seguiamo fino alla sua uscita con pendenza moderata (max 40°), senza particolari difficolta'; dall'uscita proseguiamo brevemente sulla dx fino a scartare  sul versante S lungo un canale, inizialmente tra gli alberi, al termine dei quali incontriamo alcuni metri piuttosto ripidi: decidiamo quindi di aiutarci mettendo una corda, per poi proseguire disarrampicando (35-40°). Tornati alla base del canale proseguiamo traversando alti verso sx puntando a riprendere il CAI 00 piu' in basso. Lo raggiungiamo per lasciarlo quasi subito, non appena la traccia segnata piega verso dx, ed iniziamo a salire liberamente il pendio , in ambiente aperto, sulla sx puntando all'imbocco del Canale tra i due Gendarmi (qui in foto). Iniziamo a risalire il canale su pendenze moderate (35-40°) fino al punto in cui sembra biforcarsi: seguiamo il ramo di dx incontrando subito un breve gradino piu' ripido al quale segue un bel tratto con pendenze piu' sostenute fino sotto ad una forcellina con a lato un pinnacolo roccioso (45-50°). Proseguiamo sulla sx, sempre su terreno ripido per poi puntare alla cresta, ormai prossima, che raggiungiamo superando un ultimo breve canalino roccioso (questo tratto finale lo abbiamo trovato senza neve). Scavalliamo sull'altro versante traversando verso sx, ormai in vista delle piste da sci del Cerreto. Proseguiamo sul placido crinale puntando alla vetta de La Nuda; raggiungiamo prima la stazione di arrivo della seggiovia La Piella-La Nuda e poco oltre scartiamo sulla dx, dopo aver superato l'edificio del vecchio impianto. La traccia aggira la vetta sul versante sud per poi risalire l'ultimo breve pendio fino alla vetta. Iniziamo la discesa calando sul versante SO seguendo il bel crinale di collegamento col Gendarme; giunti ad una sella (cartelli) scartiamo sulla dx iniziando a scendere lungo il Vallone dell'Inferno (CAI 00). Superata la deviazione per il Bivacco Rosario la traccia rientra nel bosco; ignoriamo il bivio con il CAI 96 sulla sx e giungiamo presto nel punto in cui avevamo abbandonato in precedenza il CAI 00 e successivamente al Passo Crocetta, dove avevamo lasciato le auto.

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