Monti Cipolla - Girello - Castagnolo (Anello da Forno)

MONTE CIPOLLA 663 M. - MONTE GIRELLO 733 M. - MONTE CASTAGNOLO 1011 M.

 IItinerario di media difficolta' che tocca due basse cime secondarie scarsamente frequentate, percorrendo un crinale facile, divertente e panoramico. Punto di partenza è il paese di Forno (178 m. - MS) che raggiungiamo in auto con l'A12 fino a Massa, seguendo poi le indicazioni per Canevare - Forno e percorrendo via Bassa Tambura fino a destinazione. Lasciamo l'auto poco prima di entrare in paese in un parcheggio sulla dx nei pressi della Chiesa di S. Anna. Ci incamminiamo lungo la strada asfaltata in direzione del paese; superato il cartello di entrata scartiamo sulla dx in un vicoletto tra le abitazioni (indicazioni "Pian dei Santi") ed attraversiamo un caratteristico ponte sul fiume Frigido (Ponte dell'Indugio). Seguiamo le indicazioni sulla dx per giungere dopo un tornante a sx su uno stradello asfaltato che ci conduce al Cimitero. Lo costeggiamo sulla sx salendo la scalinata e proseguendo su traccia segnata che si sviluppa tra le case (seguire sempre le indicazioni per "Pian dei Santi"). Qui ho deciso di percorrere una variante piu' diretta, non segnata, per arrivare a Pian dei Santi: invece di seguire le indicazioni a sx ho continuato sulla dx su una mulattiera (inizialmente) in buono stato; scelta che sconsiglio in quanto nella parte alta risultera' molto infrascata e "spinosa", con risalita scomoda di zone terrazzate. Raggiungiamo nuovamente la traccia segnata nei pressi di una casa (416 m.) oltre la quale ne incontriamo una seconda (520 m.) con all'esterno una piccola cassetta in legno dove è possibile scambiare libri liberamente. Arriviamo cosi' a Pian dei Santi (575 m.) localita' caratterizzata da terrazzamenti e ruderi di abitazioni rurali. Nei pressi di un muretto a secco troviamo un bivio con a dx le indicazioni per la Cava di Onice e il CAI 154 proveniente da Casania: noi lo seguiamo verso sx (indicazione "Forno"). Risaliamo tra i ruderi per poi traversare per poco verso sx: in un tratto pianeggiante, sulla dx un ometto indica la vaga traccia di salita alla sommita' del Monte Cipolla (in realta' si puo' salire senza troppi problemi a vista quando si vuole). Si raggiunge prima un crinalino (ometto) dove sulla dx giunge anche una traccia dal versante di Casania, piuttosto evidente. Seguiamo il crinalino, adesso aperto, toccando la vetta del Monte Cipolla. Insistiamo sul crinale ed incontriamo subito un saltino in discesa piuttosto infido (sosta per eventuale la calata): lo si puo' aggirare in prossimita', poco prima, di un canalinosulla dx (ometto) ripido ma che si fa scendere senza troppi problemi. Caliamo lungo il canalino fino a quando è possibile traversare sulla sx e riguadagnare il crinale a valle del salto infido. Senza particolari difficolta' proseguiamo sul filo, usando ogni tanto le mani, fino ad un salto roccioso che aggiriamo sulla dx con cautela e percorso libero, riprendendo il crinale nei pressi di una selletta erbosa ai piedi del salto aggirato. Affrontiamo un divertente tratto di facili roccette fino ad arrivare sulla vetta del Monte Girello. Pochi metri prima della vetta sulla sx si stacca una traccia che consente di aggirare il salto roccioso seguente e proseguire la traversata. Adesso il filo è elementare; con qualche sali-scendi ci avviciniamo ad un risalto (858 m.) un po' piu' ripido (qualche roccetta - I) oltre il quale il crinale si allarga per poi tornare roccioso restringendosi nuovamente. Vinciamo una ulteriore quota (948 m.) superata la quale, dopo un ultimo tratto pianeggiante, la cresta volge al termine. Caliamo sulla dx lungo una vaga traccia fino ad una sella erbosa dalla quale, sulla dx, scorgiamo il vicino sentiero CAI 161. Seguiamo il CAI 161 verso sx e in ripida salita giungiamo ad una spalla panoramica oltre la quale i segnavia proseguono in falsopiano sulla sx mentre una traccia (indicazione "Castagnolo") continua a salire a dx e brevemente conduce sull'anticima (1009 m.) del Castagnolo (la cima vera la si raggiunge seguendo da qui il crinalino roccioso sulla dx). Iniziamo a scendere su traccia non segnata seguendo il crinale verde sulla sx fino ad una sella sotto un caratteristico "fungo" roccioso (Sella della Rocchetta 982 m.) dove ritroviamo il CAI 161. La traccia segnata prosegue sulla sx transitando sopra i ruderi di una costruzione e scendendo ai piedi delle pendici della Mandriola sino a raggiungere un saggio di cava con ravaneto e successivamente, dopo un breve tratto nel bosco, nella zona delle cave (abbandonate) di Cima della Croce dove incrociamo una marmifera (CAI 36): la seguiamo sulla sx fino al primo tornante a dx, dove rinveniamo i segnavia del CAI 161 sulla sx. Breve risalita nel bosco per poi traversare a mezzacosta fino a calare in direzione di un altra cava abbandonata (Cava di Sordola). Percorso un breve tratto di marmifera la traccia segnata traversa alta sopra un ravaneto e continua a mezza costa valicando un crinalino (ricovero pastorale) per poi proseguire rientrando nel bosco e scendere in direzione delle vicine case in localita' Celia Caldia (472 m.). Qui lasciamo il CAI 161 (sulla dx) per proseguire su evidente traccia pianeggiante  sulla sx (mulattiera un po' inerbita) poco sopra una casa, fiancheggiata inizialmente da muretti a secco  per poi entrare nel bosco. La traccia è sempre abbastanza evidente anche se non segnata. Giungiamo ad una sella erbosa, ai piedi del Pizzo dell'Acqua; qui la traccia si perde (o almeno io l'ho persa) ma basta continuare a scendere sulla sx per scorgere, tra gli alberi subito in basso, alcuni ruderi ed una piccola casa. Li raggiungiamo e continuiamo su traccia adesso di nuovo evidente, inizialmente gradinata, che rientra nel bosco fino a raggiungere una prima abitazione e poco oltre rinvenire i segnavia del CAI 154, che seguiamo. Scendiamo tra le case e terrazzamenti fino a giungere sopra la ex Filanda di Forno; i segnavia guidano sulla dx, paralleli ad un muro di cinta, fino a scendere uno stradello scalinato che conduce al ponte sul Frigido a fianco dell'entrata della Filanda. Traversato il ponte proseguiamo verso il centro del paese lungo la stada asfaltata e continuiamo sino a tornare al parcheggio nei pressi della Chiesa di S. Anna.

      6/10
 Impegno Fisico  6/10
 Panorami  7/10
 Disl. Salita  982 m.
 Disl. Discesa  982 m.
 Sviluppo  9.5 Km
 Durata  6h30
 Aggiornata a  2021

 

CipollaMap

 (Clicca sull'immagine per ingrandire)

 

Gallery Monte Cipolla - Girello - Castagnolo (Anello da Forno)