TESTONE DEL VAJOLON 2646 M.

Giro ad anello poco faticoso e senza particolari difficolta'. In origine la meta era molto piu' ambiziosa in quanto era prevista la salita alla Cima Sud dei Mugoni. La pessima qualita' della roccia della via normale (che va appunto anche discesa!) mi hanno fatto arrendere poco dopo l'attacco, ripiegando cosi' nel giro qui descritto, comunque piacevole (nonostante il meteo di giornata non proprio ottimo). Punto di partenza è il Rifugio Gardeccia (1950 m.), raggiungibile dalla Val di Fassa con servizio di bus navetta. Giunti al rifugio ci incamminiamo in direzione del vicino Rifugio Catinaccio, su ampio stradello, trovando subito le indicazioni per il segnavia 550. Si sale prima per prati poi per ghiaie aggirando sulla destra una costola rocciosa sino a trovare un ulteriore bivio: proseguendo dritti sul 550 si arriva al Passo delle Coronelle, mentre girando a sx (541) proseguiamo verso il Passo delle Cigolade. La traccia traversa perdendo un po di quota, ai piedi delle pareti delle cime dei Mugoni e superando l'erto canalone che scende dall'omonimo passo, fino ad incrociare il canale di ghiaie che scende dal Passo delle Cigolade. Si supera un breve e facile tratto attrezzato e con un ultima fatica siamo al passo (2579 m.). Adesso caliamo sull'altro versante, sempre sul 541, con bella vista sulla Roda di Vael; superato un caratteristico passaggio sotto un enorme masso appoggiato giungiamo nella Conca di Pael  (2343 m.) incrocio di molti sentieri: svoltiamo a dx sul 551 in direzione del Passo del Vajolon. La traccia porta dentro uno stretto e ripido canalino di ghiaie e detriti al termine del quale ci troviamo all'imbocco della Busa di Vael. La traccia adesso svolta decisamente a sx e giunge ad una sella dalla quale è ben visibile il passo ormai prossimo. Adesso abbandoniamo il 551 per seguire una evidente traccia non segnata su ghiaie a dx che punta alla base delle rocce di Cima Sforcella. La traccia continua traversando i ripidi ghiaioni in direzione del Passo del Vajolon, sino a risalire un breve tratto di crestone erboso giungendo nel punto piu' alto del Testone del Vajolon (2643 m.). Ho potuto solo intuire gli scorci panoramici delle verticali pareti che precipitano sul versante bolzanino! Adesso si cala a vista su ripidi prati al Passo del Vajolon (2560 m.) per riprendere il 551 e tornare sui nostri passi sino alla Conca di Pael. Da qui scegliamo di tornare al punto di partenza percorrendo il Sentiero delle Pecore (Vial de le Feide) e giungere cosi' al Passo del Sofiom (2250 m.), ai piedi delle Pale Rabbiose. Continuiamo transitando ai piedi delle Cigolade in direzione del Gardeccia. Prima di confluire sul 541 che ci riportera' al rifugio, breve digressione sulla vetta del Curaton (croce metallica 2292 m., 10 min. dal sentiero).

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