MONTE CIMONE 2165 M. - ALPICELLA DEL CIMONE 1738 M. 

Percorso ad anello abbastanza lungo ma non troppo faticoso che consente di raggiungere la vetta piu' alta dell'Emilia-Romagna evitando, per quanto possibile, i tracciati delle piste da sci. Punto di partenza è la localita' Le Polle (1280 m.) nel comune di Riolunato (MO), che raggiungiamo dal Passo dell'Abetone (PT), percorrendo la SS12 in direzione di Pievepelago, per poi proseguire verso Sestola, lungo la SP 324 e giunti a Riolunato, alla rotatoria davanti il B&B La Torretta, giriamo a dx (indicazioni "Le Polle") iniziando a salire, con vari tornanti, fino a destinazione. Lasciamo l'auto a bordo strada nei pressi dell'inizio della zona a pagamento (3 Eur/giorno, attiva anche d'estate). Ci incamminiamo lungo uno stradello sterrato sulla dx all'inizio del quale troviamo i segnavia del CAI 479 ed un pannello informativo relativo al percorso di Nordic Walking: siamo sulla "Strada dei Forestieri" che collega Riolunato a Le Polle percorrendo la Val Dolanda. Superato una casa in pietra sulla dx ci inoltriamo nel bosco guadando alcuni torrenti  tra i quali il Rio Torto; lo stradello si sviluppa con moderati sali scendi. Dopo un tratto in discesa piu' decisa lasciamo il CAI 479 girando a sx su un altro stradello (CAI 481, indicazione "Alpicella del Cimone"). Piu' avanti la traccia diventa un sentiero nel bosco e segue per un tratto il solco di un canale ed infine esce dal bosco e raggiunge l'ampio crinale occidentale che scende dal Monte Cimone. Alla nostra dx, con breve digressione, risaliamo la quota 1738 m. (Alpicella del Cimone - ometto e ripetitore). Torniamo sui nostri passi e proseguiamo seguendo i segnavia bianco-rossi del CAI 485: aggiriamo inizialmente un tratto roccioso sulla sx, entrando nel bosco, per poi tornare sul panoramico crinale erboso adesso pianeggiante. Arriviamo ai piedi di un'altro risalto, il Balzone (1836 m.); la traccia lo risale sulla dx per poi calare fino ad incrociare la strada di Pian Cavallaro (AVP8) ed il CAI 477, che sale seguendo prevalentemente i tracciati delle piste da sci da Le Polle. Insistiamo sull'ampio crinale (CAI 485) arrivando in una zona con massi affioranti oltre la quale ci immettiamo sul CAI 449 (nel tratto finale detto anche Sentiero dell'Atmosfera e coincidente pure con il Sentiero dei Portatori che sale dal Lago della Ninfa). La traccia adesso devia a sx del crinale (croce metallica)  sul versante di Pian Cavallaro e traversando in moderata salita ci conduce in vetta, dove sorge la stazione dell’Aeronautica Militare e del CNR ed una piccola chiesetta dedicata alla Madonna delle Nevi. Iniziamo a scendere percorrendo nuovamente il Sentiero dell'Atmosfera (sentiero didattico-ambientale con pannelli informativi relativi allo stato di salute dell'atmosfera e all’attività di ricerca scientifica svolta dalla stazione in vetta), stavolta integralmente fino a Pian Cavallaro (1880 m.) arrivando nei pressi della fine dello stradello militare asfaltato (via del'Areonauitica - Localita' il Casotto). Qui possiamo continuare seguendo detto stradello o con breve risalita su prati passare dal Rifugio Pian Cavallaro situato all'arrivo della funivia che parte dal Passo del Lupo. Lo stradello in questo tratto coincide con il CAI 449; ne percorriamo un breve tratto fino a quando i segnavia invitano a scartare sulla sx, passando nel mezzo di due a spuntoni rocciosi (Sasso della Capra) e proseguire successivamente su un crinalino (1824 m. - Salto della Capra) fino ad incontrare un bivio: a sx segnavia bianco-celesti indicano "RIf. Lago della Ninfa - sent. 11" mentre noi proseguiamo dritti affrontando in discesa la rocciosa Cresta del Gallo (1670 m.), senza particolari difficolta' se non qualche facile breve tratto di I. Confluiamo infine in uno stradello (AVP 8) superando le stazioni di arrivo degli impianti Lamaccione (a sx) e Belladonna (a dx): qui il CAI 449 scende sulla dx mentre noi proseguiamo sullo stradello fino ad arrivare al Passo del Lupo. Senza raggiungere la zona dei riugi prendiamo a sx il raccordo che ci conduce alla partenza della seggiovia del Lamaccione; superiamo un laghetto artificiale sulla dx, la partenza della seggiovia "del Cimone" e un'altro laghetto artificiale, iniziando quindi a risalire (per un breve tratto) la pista "Nord Funivia" fino a quando sulla dx incrociamo il raccordo per Le Polle. Non resta che seguire l'ampio stradello fino a sbucare poco sopra il campeggio de Le Polle e da qui, seguendo per un brevemente la strada asfaltata, torniamo al'auto.  

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