LAGO DELLE CROCETTE 1491 M. 

Itinerario ad anello poco faticoso e privo di difficolta', molto fresco e quindi adatto anche a giornate calde (si sviluppa quasi interamente all'interno del bosco), alla scoperta di cinque cascate del Rio Valdarno. Punto di partenza è il paese di Sant'Annapelago (1170 m. - MO) che raggiungiamo seguendo la SS12 che da Lucca sale al Passo dell'Abetone e prosegue fino a Pievepelago: entrati in paese, nei pressi del distributore, scartiamo a sx seguendo le indicazioni per il Passo delle Radici - Sant'Annapelago (SP324). Parcheggiamo l'auto nei pressi dell'area sportiva all'imbocco di via Borracce e ci incamminiamo lungo lo stradello asfaltato incontrando subito un pannello illustrativo con mappa dell'itinerario. Proseguiamo su via Borracce fino ad incrociare via Casa delle Rose che percorriamo brevemente fino al suo termine (localita' Casa delle Rose - 1079 m.) dove troviamo i segnavia con i tempi di percorrenza per le prime tre cascate (segnaletica SDC - bianco-rossa). Saliamo velocemente tra fitta vegetazione fino ad incrociare una traccia piu' larga pianeggiante: la seguiamo a sx confluendo poco oltre su una larga forestale. Avanziamo sulla forestale incontrando alcuni ruderi, una fonte ed il bivio per la prima cascata (Cascata del Rio): scendiamo il sentierino giungendo al margine della piccola pozza ai piedi del salto. Torniamo sui nostri passi e proseguiamo sul SDC diretti alla successiva cascata; incontriamo un'altra fonte (Fonte del Rio) e con moderata salita raggiungiamo il bivio per la discesa alla Cascata dela Bandita: caliamo lungo il sentierino fino al ripiano roccioso sotto il salto. Risaliti al bivio andiamo avanti lungo l'ampio sentiero (SDC) traversando il Fosso di Sassorso (1205 m.) oltrepassato il quale, dopo aver guadagnato quota, incontriamo il bivio per la terza cascata (Cascata Sassorso). Tornati al bivio continuiamo a salire lungo la sponda del  Fosso del Terzino; attraversiamo il Fosso di Capridosso e giungiamo alla confluenza del  Fosso del  Fontanone con il Fosso del Terzino: guadando ci si immette sulla strada forestale di Montalto. Questo è il "giro di boa" dell'anello dove abbiamo fatto una deviazione fuori sentiero per raggiungere il Lago delle Crocette; abbandoniamo quindi i segnavia del SDC per risalire, senza traccia ed aiutati dal gps, diretti ad intercettare il CAI 551 proveniente dal Colle delle Vacche: raggiuntolo lo seguiamo sulla sx arrivando in breve al lago (1491 m. - piu' che un lago è una palude). Proseguiamo adesso sul CAI 451 lasciando il lago sulla dx e giungendo ad un largo quadrivio: prendiamo a sx il CAI 549 che inizialmente segue l'ampio crinale della Costa del Terzino per poi iniziare a calare sulla sx fino a ricongiungersi alla forestale di Montalto, dove ritroviamo i segnavia bianco-rossi del SDC. Proseguiamo quindi il tour della cascate giungendo alla quarta: la Cascata del Terzino. Un bivio ci segnala la breve discesa alla base dell'impluvio. Tornati sui nostri passi proseguiamo la discesa giungendo ad una fonte (1090 m. - Fonte Montalto) dove i segnavia invitano a lasciare il largo stradello forestale scartando a sx dentro la faggeta. La traccia, adesso stretta mulattiera, ci conduce al bivio per l'ultima cascata: Cascata Cascadora. La discesa alla base dei due salti è molto breve ed un poco piu' ripida delle precedenti. Proseguiamo ancora sull'SDC fino in localita' Nespolo alla confluenza del Rio Valdarno con il Rio Fontanacce dove facciamo un'altra breve digressione: i segnavia dell'SDC guidano a sx lungo il ponte sopra il Rio Valdarno, mentre noi procediamo sul CAI 549 che poco oltre confluisce con il CAI 543 e attraversiamo il Rio Fontanacce (Ponte del Nespolo). Oltre il guado scartiamo a dx sul CAI 541 e dopo una breve salita rinveniamo l'indicazione "Pozzo del Pisano": si tratta di una bella e profonda piscina alimentata da una piccola cascatella del Rio Fontanacce. Torniamo sui nostri passi fino al ponte sul Rio Valdarno, da dove riprendiamo a seguire i segnavia del SDC e lungo la strada vicinale di Montalto raggiungiamo la localita' Casa Gennaio dove imbocchiamo a sx Via delle Borracce che, con qualche controsalita, ci riporta al parcheggio. 

NOTE:

- Poco oltre l'attraversamento del Fosso di Capridosso alcuni cartelli indicano che è in fase di realizzazione il raccordo con le Cime di Romecchio.

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