MONTE GIOVO 1991 M.

Saliamo un classico e frequentato canale sul versante NE delle pendici del Giovo. Punto di partenza è il parcheggio (1450 m.) a pagamento per l'accesso al Lago Santo. Lo raggiungiamo valicando il Passo dell'Abetone, percorrendo la SS12 fino a Pievepelago (MO) dove svoltiamo lungo la SP324: seguendo le indicazioni prendiamo a sx lungo Via del Lago Santo e, superato il borgo di Tagliole, giungiamo a destinazione. Ci incamminiamo lungo la mulattiera a fianco del Bar-Ristorante "Il Cacciatore" ed ad un successivo bivio teniamo la sx (CAI 523) seguendo le indicazioni per il Lago Baccio. Continuiamo incontrando il bivio sulla sx con il CAI 519 diretto al Lago Turchino e poco oltre giungiamo al Lago Baccio (1560 m. - traccia molto battuta anche d'inverno). Adesso continuiamo sul CAI 523 aggirando il lago sul lato dx e poco dopo essercelo lasciato alle spalle abbandoniamo il sentiero CAI scartando sulla dx ed iniziando a risalire diagonalmente spostandoci a sx alla base del canale (dal basso l'imbocco del canale non appare evidente qui lo sviluppo).  Una volta in vista della caratteristica forma rocciosa del Triangolo il tracciato appare evidente e senza piu' possibilita' di errore. Entriamo quindi nel canale, nella parte bassa in moderata pendenza e camminabile. In prossimita' del Triangolo il canale si restringe e la pendenza aumenta (45°) . Si prosegue la salita ed in vista dell'uscita il canale diventa piu' ripido (50°); nel nostro caso abbiamo scelto di uscire piu' a sx dell'uscita classica tirando dritto per una zona con rocce affioranti con pendenza un po' maggiore, sicuramente il tratto piu' delicato del canale.  La scelta è stata fatta su consiglio del rifugista in base alle condizioni della neve. Sbuchiamo in prossimita' di un avvallamento del crinale, intercettando il tracciato del CAI 525: da qui risaliamo il pendio diagonalmente alla nostra sx fino a toccare il crinale (CAI 00) tra la Grotta Rosa e la vetta del Giovo: proseguiamo sulla dx fino a giungere alla croce di vetta. Iniziamo la discesa sempre sul CAI 00 per poi scartare sul CAI 527 che cala lungo il versante settentrionale in direzione del Passo Boccaia. Nella parte alta seguiamo il crinale senza particolari difficolta', toccando quota 1907 m.. Giungiamo ad un tratto dove i segnavia CAI aggirano alcune rocce sulla dx, alti sul Lago Santo: qui decidiamo di lasciare il tracciato CAI e scendere a vista liberamente lungo facili pendii che aggirano il tratto roccioso sulla sx. Piu' in basso, aiutati dal gps traversiamo verso dx fino a intercettare nuovamente il CAI 527 poco prima che entri tra gli alberi. Proseguiamo confluendo nel CAI 529 che scende dal Passo Boccaia, paralleli al Lago Santo, superando i rifugi Giovo e Marchetti fino a giungere al rifguio Vittoria (1504 m.). Da qui in breve scendiamo nuovamente al parcheggio.

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