CRISTALLO DI MEZZO 3154 M.

La Ferrata Marino Bianchi, costruita nel 1973 e dedicata all'omonima guida cortinese morta sulla Cima Fanis, consente di conquistare i 3000 dell'imponente Cristallo seguendo la cresta nord-ovest. In realta' detto cosi fa un po' paura...se non altro per il dislivello, considerando che il punto di partenza è il Passo delle Tre Croci (1680 m.) a pochi Km da Cortina. Un notevole aiuto ci viene dato dai due impianti (seggiovia+cabinovia) che consentono di giungere senza faticare la Forcella Staunies (2918 m.) ed il Rifugio Lorenzi, dalla cui terrazza partono le prime corde. Ammetto che mentre salivamo con gli impianti mi sentivo quasi in colpa....come se non stessimo "giocando" lealmente....ma ho comunque evitato di proporre ai miei compagni di sventura l'idea di salire a piedi, onde evitare l' immediata lapidazione!! Non tragga in inganno l'accesso rapido e il modesto dislivello salito dalla via; si tratta sempre di un itinerario che si svolge a quota tremila, che esige profondo rispetto e attenzione. Le prime corde conducono lungo la cresta senza particolari difficolta' anche se l'esposizione cresce man mano che si sale, e si avverte l'imponenza della montagna. Da una stretta forcella si scende ancora senza difficolta' per circa 30 metri quindi si continua a salire, su roccia piu' ripida ma sempre molto appigliata; si giunge ad una prima scaletta. Dopo un breve tratto di sentiero incontriamo una seconda scaletta che segna l'inizio della parte piu' impegnativa. In uscita dalla scaletta si risale prima diagonalmente (esposto) e poi in verticale una parete giallastra dalla quale si esce con un passaggio verticale lungo uno stretto camino-fessura piuttosto faticoso. Si continua con minore difficolta' sempre seguendo la cresta; un ultimo passaggio difficile rappresentato da un breve camino segna la fine della parte impegnativa. Si prosegue sempre in cresta e si giunge cosi alla croce di vetta. Il nuovo itinerario aperto nel 2007 consente di scendere evitando di percorrere al ritroso la parte impegnativa; il sentiero attrezzato di discesa si ricongiunge all'itinerario di salita alla base della seconda scaletta (attenzione in caso di neve questa variante puo non essere aperta anche in piena estate). Per la salita ci vuole circa 1h30 e per la discesa 1h. Tutto sommato un itinerario non troppo faticoso, ma che ripeto non deve essere sottovalutato. La ferrata è valutabile di media difficolta, anche se decisamente esposta i punti piu difficili sono tre e molto brevi. Sicuramente consigliabile per lo splendido panorama che si gusta durante tutta l'ascesa: ci si sente davvero in cima al mondo!!! Purtroppo il rapido accesso la rendono molto frequentata; se cercate escursioni solitarie evitatela in luglio e agosto. Partendo molto presto e avendo buon fiato è possibile unire la salita al Cristallo con il vicino sentiero attrezzato Ivano Dibona.

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