Via Ferrata di Cima Nove

CIMA NOVE 2968 M.

CimaNoveLa Cima Nove è la vetta piu a nord del massiccio del Sasso della Croce, il gruppo montuoso che domina con le sue possenti pareti la Val Badia. Proprio l'anno passato avevamo salito la vicina Cima Dieci dalla quale avevo potuto ammirare la strana conformazione del versante di Fanes della Cima Nove. Molto simile a Lavarela, con quelle placche lisce che sembrano tagliate con l'accetta. Da poco (2013) è stata attrezzata la parte finale della salita alla vetta. Punto di partenza scelto è la localita' di La Valle-Spescia (1549 m.), in Val Badia dove si seguono le indicazioni per il Jeu di S. Antonio (2466 m.), fino a quando la strada è sbarrata (ampio parcheggio gratuito). Da qui si inizia a camminare in piano su un largo sentiero sino ad incontrare un bivio (Pian de la Poiata); continuiamo seguendo il segnavia 13, in leggera salita sempre tra prati e mughi, addentrandoci nella vallata. Superata uno spiazzo erboso con tanto di tavolino e panche, si comincia a salire diagonalmente in direzione dell'ultimo strappo che ci porta al passo. Questo tratto, seppur breve è decisamente faticoso.... Giunti al Jeu di S. Antonio si scorge a destra l'indicazione "Cima Nove". La salita è inizialmente guidata da bolli rossi, e si sviluppa su ghiaie ripide nella prima parte, e qualche roccetta poco prima di giungere su una spalla prativa molto panoramica, dove i bolli rossi spariscono! Da qui in poi la via è segnata solo da ometti e la traccia non è cosi marcata. Non è un grosso problema, dato che è chiaro che bisogna giungere sull'evidente cresta davanti a noi. Sbucati in cresta si intravedono subito le attrezzature; per raggiungere la prima corda, c'è un breve tratto, (4-5 m.) su cresta rocciosa discretamente esposta, non attrezzato. La ferrata è molto breve: saranno poco piu' di 100 m. Le difficolta' tecniche sono medio-basse ma l'esposizione è notevole. L'eccezionale verticalita' delle placche che caratterizzano la parete, viste da vicino fanno ancora piu' impressione. Da un ultimo canalino, giungiamo sul pendio ghiaioso sommitale, in vista della croce. Sempre seguendo gli ometti, si raggiunge la panoramica vetta in 15 min. La discesa avviene per il solito itinerario; andata e ritorno in circa 7h per il ragguardevole dislivello di circa 1300 m. Attenzione, in caso di nebbia, a imboccare, una volta di ritorno dalla vetta, il canalino attrezzato giusto!

Gallery Ferrata di Cima Nove

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