Via ferrata breve, non banale e di grande soddisfazione che ci porta alla conquista di un quasi 3000. Il punto di partenza è Corvara dove si deve prendere l'impianto cabinovia+seggiovia che porta al rifugio F.Konstner al Vallon (potete anche salire a piedi ma a quel punto non è affatto un itinerario corto!). All'arrivo del secondo impianto si seguono le indicazioni che in 15 min, risalendo un breve tratto di ghiaione, portano all'attacco della via, a quota 2570 m. Si comincia superando brevi camini e una fessura, all'interno di un ampio e ripido canalone. Dopo pochi metri un salto verticale di 5 metri esige gia' un discreto inpegno (vero Cialda? eh eh). Si prosegue alternando tratti facili a passaggi impegnativi, superando brevi ma ripidi salti rocciosi, a volte un po poveri di appigli. L'arrampicata è comunque molto divertente e varia. Nella parte superiore del canalone occorre fare una traversata verso destra, povera di appoggi, per poi continuare a salire lungo un ripido canalino al culmine del quale si prosegue a sx lungo una paretina verticale con un passaggio iniziale difficile; la paretina deve essere affrontata studiando bene gli appoggi per i piedi, risparmiando cosi un po' di braccia per la parte finale!! Giunti su un esile crestina, si scorge il passaggio chiave della via: una ripida bastionata verticale di 30 metri che si supera grazie a due scale metalliche assolutamente verticali poste una di seguito all'altra, inframezzate da staffe metalliche nella parte centrale. L'uscita dalla seconda scala risulta abbastanza scomoda e strapiombante, ed e' qui che le braccia servono fresche!!! Dopo questo adrenalinico passaggio la ferrata è quasi vinta. Resta un ultima paretina, con pochi appigli e poi si continua su sentiero salendo a zig zag sulla cima. Giunti in cresta si apre un magnifico panorama a 360 gradi, con una splendida prospettiva della Torre Pisciadu' e della Val di Mesdi'!!! Dalla vetta si scende lungo il sentiero della via normale (bolli rossi), che a meta' circa presenta una salto roccioso di 10 metri munito di staffe metalliche. Superato questo tratto si giunge ad un bivio: continuando a dritto si scende alla stazione a monte della cabinovia Crep de Mont, mentre svoltando a destra si torna all'arrivo della seggiovia del Vallon (noi abbiamo optato per questa seconda scelta). Il giro dura intorno alle 5h, e non è eccessivamente faticoso, ma la via non deve essere sottovalutata. Viene indicata come difficile, ma secondo il mio personale parere alcuni passaggi sono abbastanza impegnativi rispetto, ad esempio, a ferrate considerate di pari difficolta' (Tridentina, Masare'). Evitate di portare con voi chi non ama le scalette....sarebbe una cattiveria (o una goduria..eh eh)!!!