Giro ad anello di grande soddisfazione, con incluse due vette e una bella traversata in cresta. Punto di partenza la localita' di Piglionico (1100 m.) raggiungibile in auto passando per Gallicano prima e Molazzana poi. Si seguono le indicazioni per il Rifugio Rossi e dove la strada diventa sterrata, si parcheggia l'auto. Per un breve tratto seguiamo il sentiero 7, che sale appunto al rifugio Rossi; giunti ad un primo bivio lasciamo il 7 e ci incamminiamo lungo il segnavia 127, in leggera discesa. Proseguiamo nel bosco senza apprezzabili perdite di dislivello sino ad incrociare un secondo bivio: con una stretta svolta a sx seguiamo le indicazioni del 139 "Borra Canala". Comincia una salita faticosa su pietraia, in ambiente selvaggio, la Borra Canala. A differenza del segnavia 7, qui la salita è solitaria e resa ostica dal tracciato che si sviluppa facendosi strada tra enormi massi. Arrivati poco sotto la sella della Foce del Puntone (1600 m.), senza raggiungerla, prendiamo una traccia a dx che traversa l'altopiano sassoso della Vetricia, in direzione del Pizzo delle Saette. Dopo un primo tratto in piano, la traccia punta decisamente alla cresta, con alcuni facili tratti di arrampicata e seguendo una cengia leggermente esposta ascendente a sx che giungiamo in cresta. Proseguiamo alla nostra destra, seguendo la cresta e i segni blu, in direzione del Pizzo delle Saette. Scendiamo ad una sella sottostante la vetta e traversiamo sino ad incontrare un canalino franoso che va risalito (faticoso) e che sbuca in vetta (1720 m.). Torniamo sui nostri passi, scendendo il canalino e risalendo sino al punto di uscita della cengia; stavolta proseguiamo verso sinistra in direzione della Pania della Croce. La cresta non è mai troppo esposta ad eccezione di un tratto finale piu' delicato, ma che puo' essere affrontato abbassandoci sul versante di Mosceta, evitando le difficolta'. La cresta termina poco sotto la vetta della Pania, all'altezza di uno degli ultimi tornanti del sentiero 126 che sale dal Rifugio del Freo. Si giunge in breve al Callare della Pania, e da qui, con l'ultimo facile tratto di cresta, giungiamo alla vetta (1859 m.). Tornati al Callare della Pania, scendiamo lungo la normale (segnavia 126), attraverso il Vallone dell'Inferno che, passando per la Foce del Puntone, ci conduce al Rifugio Rossi. Infine, seguendo il segnavia 7, attraverso il bosco, torniamo al punto di partenza, Piglionico, chiudendo l'anello. Giro che richiede circa 6h30; faticosa la risalita della Borra Canala, specialmente in giornate calde....non mi sono bastati quasi 3 litri di liquidi! Pizzo delle Saette e la cresta sono scarsamente frequentati, a differenza della Pania, dove difficilmente vi sentirete soli! eh eh La cresta non è mai "paurosamente" aerea, ma richiede comunque un minimo di esperienza con simili percorsi.