Rifugio Falier e Passo Ombrettola

 

Falier Premetto che l' idea originale era un giro un po piu' ambizioso: salire sul Sasso Vernale oppure fare un bell'anello tornando a Malga Ciapela dalla Valfredda. Purtroppo il meteo non ottimale ha ridotto di molto le ambizioni, ma non il godimento, che è stato comunque alto. D'altra parte, quest'estate 2016 ha regalato quasi esclusivamente sole, quindi non posso certo lamentarmi. Tornando all'itinerario, il PP è nei pressi della stazione a valle della funivia che da Malga Ciapela porta sulla Marmolada. A fianco dell'impianto si segue uno stradello asfaltato che termina nei pressi del campeggio Romantic Village, con relativo ampio parcheggio gratuito (indicazioni per la Malga Ciapela). Si comincia a camminare (segnavia 610), proseguendo sull'asfalto, passando di fatto nel mezzo del campeggio, e superando la Malga Ciapela, restando paralleli al torrente Pettorina. Subito dopo un ponte lo stradello, adesso non piu' asfaltato, comincia a salire ad ampi tornanti. Si puo' scegliere di percorrere la prima parte nel bosco (segnavia 689 - AV 2), seguendo sempre le indicazioni per Malga Ombretta - Rif. Falier - AV 2. Il tratto nel bosco si ricongiunge presto con lo stradello principale (segnavia 610), che sale con una parte alta molto caratteristica, scavata nella roccia. Bel colpo d'occhio sulle Cime dell'Auta. Si esce in una rilassante radura verde, all'imbocco della Valle d'Ombretta, con la parete della Marmolada che incombe sulle nostre teste; giungiamo cosi alla Malga Ombretta (1904 m. - ottimo punto di sosta, di grande soddisfazione culinaria). La vallata si apre ed a breve distanza si scorge il Rif. Falier (2074 m.), arroccato tra la Cima Ombretta e la Marmolada. Lo raggiungiamo in 30 min. per poi continuare sul 612 seguendo le indicazioni per il Passo Ombrettola (seguendo invece il 610 si raggiungerebbe il Passo Ombretta). Dopo una prima parte in falsopiano, superato il rio Ru Scalon, cominciamo la lunga e faticosa risalita, in ambiente selvaggio e grandioso, verso il Passo Ombrettola, lungo l'omonimo vallone. A sx le Pale del Fop, La Banca e il Formenton; alla nostra dx il Sasso Vernale. La parte finale dell' ascesa si svolge su ghiaie ripide; con un ultimo sforzo raggiungiamo il passo a 2864 m.. La normale al Sasso vernale parte pochi metri prima di giungere al passo, nei pressi di alcune postazioni (grande ometto e traccia). Qui purtroppo vengo sorpreso da nebbia, pioggia e grandine. Decido quindi di non continuare oltre; mi rifugio all'interno di una postazione, aspettando la fine dell'acquazzone, godendo comunque della magica atmosfera del momento. La discesa avviene per il solito itinerario; è possibile evitare di tornare al Falier, tagliando per l'evidente ghiaione che precipita nella sottostante valle d'Ombretta (tracce evidenti).

Gallery Rifugio Falier e Passo Ombrettola