Anello abbastanza faticoso in ambiente assolutamente selvaggio e spettacolare! Punto di partenza è il paese di Forno, raggiungibile in auto da Massa. Superato il borgo, occorre proseguire in direzione prima della localita "Mozziconi" (403 m.) e successivamente per Poggio della Greppia (274 m.). Da qui la strada prosegue in direzione di Case Vergheto; dopo vari tornanti lasciamo l'auto in corrispondenza di una secca svolta a sx nel punto in cui sbocca il Canal Regollo (visibile il segnavia 37). Ci incamminiamo seguendo quella che era una vecchia via di lizza, in parte franata, ma sempre piuttosto docile. Incontriamo un paio di ponti franati che costringono ad attraversare il canale piu volte. Avanziamo sempre al'interno dell'orrido che si fa sempre piu aspro e selvaggio, sovrastato a sx dalla mole del Sagro e a dx dalla verticale parete del Picco di Navola. Giungiamo ad un punto dove il canale sembra ostruito da grossi massi; seguendo i segni rossi se ne esce fuori e si continua per un breve tratto, sulla via di lizza. Incontriamo un bivio, dove abbandoniamo la lizza scartando a dx, attraversando nuovamente il canale, per cominciare a risalire, stavolta in maniera piu' decisa, in direzione delle Capanne di Navola. Usciamo dalla vegetazione , superiamo una baita di contadini e giungiamo nei pressi dei ruderi del Rifugio Giovanni Pisano, posto in posizione estremamente panoramica. In breve arriviamo nella zona delle Capanne di Navola (tra i 950-1060 m.), ruderi di vecchie costruzioni contadine. Continuiamo per ripide svolte e con un ultimo strappo tocchiamo la Foce di Navola (1295 m.) che mette in comunicazione il massese con la valle di Vinca. Splendido il colpo d'occhio sul Picco di Navola e sul Sagro, davvero impressionante da qui. Superata la caratteristica strettoia che segna la foce, svoltiamo a sx, sul 173, attraverso il bosco, in direzione della Foce di Vinca (1331 m.), che raggiungiamo in breve e senza troppa fatica. Da qui, sul segnavia 38, ci dirigiamo verso Foce Luccica, compiendo una bella e panoramica traversata delle Borre del Sagro; questo tratto è uno dei miei preferiti!!! Da Foce Luccica (1038 m.) continuiamo verso Case Vergheto (858 m.), antico borgo di cavatori, ormai abbandonato. Proseguendo si trascura la continuazione del 38 che scende a Colonnata e percorriamo un breve tratto del 169; usciti dal bosco, dopo pochi minuti di crinale incontriamo la deviazione, sulla sx (occhio a non perderla....come ho fatto io!!!) che scende verso Forno, intercettando presto la strada asfaltata che sale verso Case Vergheto. Qui possiamo seguire la strada stessa (molti tornanti!!!) o il sentiero che taglia nel bosco, tornando cosi' al punto di partenza dove avevamo parcheggiato l'auto. Anello che merita davvero tanto pur senza toccare una cima; volendo è possibile ovviare salendo in vetta al Picco di Navola (la normale parte nei pressi delle Capanne di Navola) o il Monte Rasori (senza traccia ma senza problemi di orientamento, dalla Foce di Navola).