Via Ferrata Giuseppe Olivieri

PUNTA ANNA 2730 M.

Prova1La ferrata Olivieri è sicuramente una delle piu' intriganti del panorama Ampezzano, se non altro per l'eleganza della sua linea di salita, sull'aereo spigolo di Punta Anna. Punto di partenza, nel nostro caso, è il Rifugio Dibona (2030 m.) comodamente raggiungibile in auto dalla strada che collega Cortina al Passo Falzarego. Si parcheggia la macchina e ci si incammina (421) verso il vicino Rifugio Pomedes (2280 m.) posto in zona molto panoramica proprio sotto Punta Anna (35 min. dal Dibona). Si segue le indicazioni per la ferrata salendo un breve ghiaione sino ad incontrare le prime corde (30 min. dal Pomedes). Inizialmente il percorso non presenta grosse difficolta; si alternano brevi salti di roccia a tratti in cui si sale diagonalmente, fino a quando si giunge sullo spigolo vero e proprio. La ferrata si fa sempre piu' verticale e aerea; la roccia presenta quasi sempre buoni appigli anche se in qualche breve tratto servono un po di bicipiti. La difficolta' rimane decisamente sostenuta fino alla vetta; la via è attrezzata con sola fune, non ci sono scalette, staffe o gradini metallici. Non c'è un vero e proprio passaggio chiave....è l'insieme del percorso che propone difficolta' con una notevole continuita', ed è ripeto, molto aereo. Arrivati in cima si ha uno splendido colpo d'occhio sulla vicina Tofana di Rozes (3225 m.) e sugli incombenti Torrioni Pomedes (2h30-3 dall'attacco). Dalla vetta si segue un tratto di cresta non attrezzato sino a collegarsi ad un sistema di cenge gradinate esposte ma attrezzate; si incontra il bivio dove a destra attacca la ferrata Gianni Aglio alla Tofana di Mezzo (3244 m.). Proseguendo la traccia traversa sotto l'imponente parete della terza Torre Pomedes (2850 m.) e giunge sul ripidissimo ghiaione sotto il Bus de Tofana. La ghiaia è ottima, ci si puo' divertire a scivolare sino ad incrociare il frequentatissimo sentiero (403) che sale al Rifugio Giussani (2590 m.), che va piacevolmente sceso. Per tornare al Dibona, noi abbiamo seguito le indicazioni del sentiero attrezzato Astaldi che percorre la cengia ghiaiosa alla base di Punta Anna e si ricongiunge al sentiero di collegamento che dal Dibona porta al Pomedes (facoltativo). Il giro ad anello si chiude in circa 5h30. Un itinerario non eccessivamente faticoso ma molto emozionante, specialmente la seconda parte della via ferrata presenta tratti adrenalinici e di grande soddisfazione grazie all'ottima roccia.

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