Itinerario molto breve: perfetto per giornate defaticanti. L'accesso, partendo dalla Val di Fassa, è dal passo Fedaia, che bisogna raggiungere per poi scendere in direzione di Caprile. Dopo aver superato Sottoguda (consiglio la fermata al ritorno e la visita delle spettacolari gole), si seguono le indicazioni per l'abitato di Ronc (1508 m.), uno sperduto paesino, che si raggiunge con una stradina tortuosa e nell'ultimo tratto piuttosto stretta. La strada termina in uno spiazzo panoramico, con bella vista sul Civetta. Qui si parcheggia e si segue le indicazioni che ci guidano dentro il bosco in direzione del Sass de Rocia. Dopo poco il sentiero ci porta a costeggiare una bella parete rocciosa (palestra di roccia). Si scorge una scaletta metallica che nella parte superiore sembra sparire dentro la parete. Si prosegue, in quanto quella sara la via di discesa. Girando attorno alla parete rocciosa, si scorge (dal parcheggio 25 minuti) una targa metallica rossa e un sentiero che conduce dentro una stretta gola. Si incontra una scaletta metallica che porta ad una selletta sempre incassati tra le due belle pareti. Qui troviamo una Madonna in legno..(che il Gobbo gia classificava come cattivo presagio!!): e' l'inizio della "ferrata" vera e propria. Un primo balzo verticale di 5-6 metri si supera senza difficolta grazie ai gradini metallici. Una breve traversata a destra e ancora un breve salto verticale attrezzato ancora con gradini metallici. Si giunge al primo ponticello sospeso che ci permette di attraversare una spaccatura, quindi si sale ancora girando verso destra, senza difficolta' e giungendo su una spalla erbosa, molto panoramica. Si prosegue su sentiero e si attraversa un secondo ponticello che ci fa superare agevolmente una profonda gola. Si prosegue nel boschetto sommitale, si attraversa un terzo e ultimo ponticello e si giunge al Bivacco delle Stelle, un bel rifugio in legno con terrazza panoramica e tavolini...adattissimo per una bella braciata!!! La discesa si compie per lo stesso percorso; una volta giunti alla selletta con la statua della Madonna, si scende sulla sinistra, seguendo le corde alla base della suggestiva gola. Dopo poco si esce all'aperto e si trova un salto verticale munito di gradini metallici che ci riporta sul sentiero nel bosco e in pochi minuti al parcheggio. In tutto 1h20 ora...facendo soste e foto. La via non presenta difficolta alcuna ed è adattissima a far provare un qualcosa di "avventuroso" a chi è alle prime armi. Consiglio comunque questo giro perchè l'ambiente e' molto bello e la tranquillita' e la posizione del bivacco invitano a lunghe soste.