Monte Giovo (Anello dal Lago Santo)

GIOVO 1991 M.

GiovoTorno nella zona del Lago Santo modenese, tra le mie preferite dell'Appennino Tosco-Emiliano. Doveva essere una visita puramente turistica, ma alla fine ho deciso di salire almeno sul Giovo, che mi mancava. Anello breve e poco faticoso (se fatto cosi' come descritto), ma non elementare, a causa di alcuni passi sulla cresta per giungere in vetta. Il Lago Santo si raggiunge in auto da Pievepelago (MO) seguendo la SP324 diretta al Passo delle Radici per poi abbandonarla svoltando a sx ed imboccando Via del Lago Santo; seguendo le numerose indicazioni la percorriamo sino alla sua fine, dove troviamo un ampio parcheggio a pagamento. Ci incammiiamo in direzione del Rifugio Vittoria (1501 m.) su largo stradello; ignoriamo la deviazione per il rifugio e proseguiamo verso il vicino Lago Baccio (1554 m. - CAI 523). Dal lago seguiamo le indicazioni ancora per il 523, che aggira lo specchio d'acqua sulla dx e comincia a salire in direzione del Passetto (1800 m.). Dopo un breve tratto nel bosco, la salita avviene in ambiente aperto e panoramico, senza strappi troppo erti. Dal Passetto, seguiamo adesso lo 00 a dx in direzione del Giovo (a sx si giungerebbe in vetta al Rondinaio). La traccia adesso è un po piu' impegnativa, con qualche tratto esposto e roccette, mai troppo patemiche. Si devono valicare alcune quote della cresta, in particolare la slanciata punta dell'Altaretto (1927 m.). La traccia si tiene sul lato sx, ripida ma anche qui senza troppe difficolta'. Adesso segue un tratto in leggera discesa, sino a giungere ad una sella con bivio: a sx i segnavia CAI 26 guidano in discesa lungo il Piano dell'Altaretto, mentre lo 00 prosegue sulla cresta. Affrontiamo cosi' il tratto piu' impegnativo; dopo alcune roccette, la cresta si restringe e costringe a superare un risalto verticale (Grotta Rosa) di 4-5 attrezzato con catena e cavo, piuttosto erto ed esposto sul lato dx. Tecnicamente il passaggio è comunque facile. Superato questo punto la salita è elementare fino alla vetta. Prima di raggiungerla si incontra una sella e sulla dx il bivio con il CAI 525 che cala ripido verso il Rifugio Vittoria (via piu' breve per rientrare al Lago Santo e che seguiremo al ritorno). Scendendo lungo il 525 bel colpo d'occhio sul Lago Santo. Anello breve che ben si presta ad essere allungato inserendo anche le vette del Rondinaio Lombardo e Rondinaio.

Da non sottovalutare, se inesperti il tratto attrezzato in quanto abbastanza esposto.

 

P.S.: Si legge di una fantomatica traccia che permetterebbe l'aggiramento sulla dx, ma ho scarse notizie in proposito.

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