Itinerario classico in una delle zone piu' belle dell'Appennino Tosco-Emiliano: splendida d'estate ed incredibilmente affascinante in abito bianco. Premetto che le difficolta' sono pari a zero; si tratta davvero di un'uscita che definirei turistica, adatta a tutti. Punto di partenza è il parcheggio (nei mesi invernali gratuito) posto alla fine di Via del Lago Santo (seguire le numerose indicazioni a partire dal paese di Pievepelago). Lasciata l'auto ci si incammina sull'ampio sentiero sino ad incontrare, dopo pochi passi, un bivio dal quale si stacca una traccia in ripida risalita nel bosco (segnavia bianco-rossi indicazioni per il Rifugio Marchetti). Prendiamo questo sentiero giusto per il gusto di affondare le nostre ciaspolone nella neve soffice, sbucando rapidamente nei pressi della chiesetta sulle sponde del Lago Santo. Decidiamo di scendere a bordo lago e continuare a dx in direzione del Rifugio Giovo (1505 m.), percorrendo il lago in tutta la sua lunghezza, sino alla cosi' detta La Spiaggia, in ambiente spettacolare! Dopo un godurioso pasto in riva al lago completamente imbiancato, torniamo sui nostri passi giungendo al Rifugio Vittoria (1504 m.). Da qui proseguiamo seguendo le indicazioni per il Lago Baccio (segnavia 523), che raggiungiamo in 30 min. sempre su l'ampio stradello; qui le ciaspole neanche servirebbero tanto è battuto. Il lago è ancora piu' bello di come lo ricordavo in estate! Infine torniamo al parcheggio, sempre seguendo l'ampio stradello percorso all'andata, stando attenti ai bambini killer alla guida di bob e slittini letali! Giornata meravigliosa!