Sentiero dei Campaniletti (Anello da Resceto)

FINESTRA VANDELLI 1442 M.

FreddoneCrestaOvestItinerario privo di particolari difficolta', su buoni sentieri CAI ad eccezione del tratto del CAI 163 (Sentiero dei Campaniletti) che ha qualche problema di segnavia nella parte centrale. Partiamo dal piccolo borgo di Resceto (482 m. - MS), che raggiungiamo in auto percorrendo l'A12 fino a Massa e seguendo le indicazioni per Canevare - Forno - Resceto, percorrendo fino a destinazione via Bassa Tambura. Dalla piccola piazzetta con fonte al termine del paese (scarsa possibilita' di parcheggio) ci incamminiamo lungo il CAI 35-166, inizialmente ancora su stradello asfaltato e poco dopo su sterrato, dove in pratica inizia la storica Via Vandelli. Ignoriamo un primo bivio a sx con il CAI 170 diretto alla Foce della Vettolina e giungiamo alla Casa del Fondo (627 m.); da qui la Via Vandelli inizia a salire piu decisa. Dopo pochi tornanti incontriamo un secondo bivio: lasciamo il CAI 35 (che continua sulla Via Vandelli) e scartiamo a sx sul CAI 166 che risale la Lizza Magnani. Superiamo il bivio con il CAI 166A (Lizza Silvia) e proseguiamo con fatica sino ad un successivo bivio: sulla sx il CAI 166 continua in direzione del Passo della Focolaccia mentre a dx troviamo le indicazioni del CAI 163, il Sentiero dei Campaniletti. Questo tracciato traversa il versante SW della Tambura, prevalentemente su ripidi pendii boscosi, fino a giungere poco sotto la Finestra Vandelli, all'altezza delle Miniere di Ferro (1250 m.). Nonostante al bivio e nel breve tratto successivo, i segnavia bianco-rossi risultino abbondanti e di recente fattura, successivamente la segnatura torna ad essere sporadica e la traccia talvolta labile. Nel primo tratto traversiamo un canale alla sx dello Zucco Nero, affrontando subito un breve traverso un po' disagevole ma assistito da cavetto e successivamente saliamo lungo ripide balze di paleo nel bosco. Superato questo tratto non vi sono piu' particolari difficolta', se non l'orientamento. La traccia traversa vari canali, con faticosi sali scendi; nel tratto terminale esce all'aperto e dopo aver traversato un ultimo canale, arriva all'ingresso delle Miniere di Ferro (poco prima delle miniere i segnavia tornano ad essere frequenti). Adesso seguiamo in salita la Via Vandelli (CAI 35) sino alla Finestra Vandelli. Qui noi abbiamo fatto una breve digressione sulla quota 1474 m. (senza nome) a dx della Finestra Vandelli, ottimo punto panoramico (terreno ripido ma facile, senza traccia). Lasciamo ancora una volta il CAI 35 che prosegue al Passo Tambura e raggiungiamo il vicino Rifugio Nello Conti (1442 m.) dove imbocchiamo il CAI 164 che cala ripido, sino a traversare il Fosso del Canalone (qui si trova il bivio per salire alla Casa della Selvarella), oltre il quale la traccia alterna tratti di lizza e sentiero di cavatori, fiancheggiando il canale, sino a confluire nel Canale della Neve, all'altezza di una sorgente d'acqua. Adesso non resta che scendere sul CAI 165, che si snoda lungo tale canale e che a sua volta , piu' in basso, confluisce nel Canale dei Vernacchi, sino a tornare a Resceto, chiudendo cosi' l'anello. 

NOTA: un approfondimento sulla Via Vandelli qui (tratto da www.escursioniapuane.com)

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