Monte dei Ronchi e Monte delle Tavole (Anello dalla galleria del Cipollaio)

MONTE DEI RONCHI 1354 M. - MONTE DELLE TAVOLE 1463 M.

TavoleBell'anello con salita a due cime secondarie ma molto panoramiche. Itinerario non difficile ma con vari sali scendi e che richiede un minimo di orientamento. Partenza dall'ampio spazio all'uscita nord della Galleria del Cipollaio (840 m.) sulla strada provinciale di Arni (LU - Comune di Stazzema), dove parcheggiamo l'auto. Ci incamminiamo sull'ampio stradello alla dx dell'uscita della galleria che subito si biforca: prendiamo a dx attraversando il ponte sul Rio Freddone. Proseguiamo ben presto su terreno aperto su quella che è evidentemente una vecchia via di lizza; superiamo alcuni saggi di cava (qualche segnavia e frecce blu). Una freccia ci invita a svoltare decisamente a sx, ma è consigliabile prima proseguire per un breve tratto a dritto sulla lizza per giungere ad una cava panoramica. Tornati sui nostri passi, seguiamo l'indicazione data dalla freccia blu, su terreno ripido ma facile. Dopo un tratto erboso acciuffiamo la mulattiera che univa Campagrina con Betigna. Teniamo la dx in falsopiano fino a giungere nei pressi di un traliccio: siamo sulla cresta est del Monte dei Ronchi. Qui abbandoniamo la mulattiera e puntiamo a risalire la cresta (ancora qualche segno blu) ripida e faticosa ma senza difficolta' tecniche particolari (talvolta si usano le mani per superare facili placche appoggiate). La cresta, dopo il superamento di un ultimo ripido costone piramidale, ci fa rifiatare. Da una sella erbosa entriamo brevemente in un boschetto di faggi e aggiriamo le rocce sulla sx salendo un breve canalino. Segue ancora un secondo canalino e facili roccette e finalmente siamo in vetta (ometto di pietre). Grazie anche alla splendida giornata di meteo il panorama è davvero notevole! Proseguiamo calando sul versante opposto, puntando alla gia visibile marmifera (segnavia 31); qualche segno blu e una vaga traccia guidano la discesa sul crinale piuttosto mosso ma facile (anche qui a volte è richiesto l'uso delle mani). Nei pressi di un capanno di cacciatori la traccia si fa piu evidente ed in breve ci deposita sulla marmifera, nei pressi di una galleria. Seguiamo la marmifera puntando al Passo del Vaso Tondo. Saliamo all'interno del cantiere di cava e giungiamo cosi al passo (1382 m.). Qui seguiamo il segnavia 142 che si dirige in direzione delle Cave delle Cervaiole; nel primo tratto la traccia si inerpica scavalcando la cresta NE del Monte delle Tavole. Il sentiero in condizioni normali non presenta difficolta', ma nel nostro caso la presenza di alcune lingue di neve ha reso piu' complicata la progressione. Proseguiamo ancora sul 142 per lasciarlo dopo un breve tratto e puntare liberamente risalendo senza troppe difficolta' in direzione del crinale del Monte delle Tavole puntando ad una sella nei pressi di una elevazione secondaria (quota 1428 m.). Continuando lungo la facile e panoramica cresta giungiamo sulla vetta (1463 m.). Scendiamo sempre su percorso libero e riprendiamo il 142 raggiungendo cosi infine la Cava delle Cervaiole (tratto di sentiero di cavatori molto bello!). Dal cantiere i segnavia guidano fino allo stradello asfaltato che seguiamo fino a superare piu' in basso la sbarra; svoltiamo a sx adesso nel bosco, abbandonando l'asfaltata (nessuna indicazione) e nei pressi di una casa imbocchiamo la traccia sulla dx (piccola sbarra all'inizio) che continua nel bosco, scendendo fino ad incorciare e seguire il Rio Freddone. Lo stradello sbuchera' proprio nel piazzale a fianco della galleria del Cipollaio, dove avevamo parcheggiato l'auto.

Gallery Monte dei Ronchi - Monte delle Tavole